Diario di un survivor...

Solnichny, "giorno zero".......Mi sono ritrovato sulla spiaggia di un'isola che sembra dimenticata da Dio...Il gracchiare di alcuni corvi in lontananza non preannunciava nulla di buono mentre una leggera brezza accarezzava il mio viso...Decido così di mettermi in marcia per cercare viveri e qualsiasi cosa possa tornarmi utile...Dopo un lungo camminare per svariati centri abitati della costa di Chernarus ed aver fatto provviste di vario genere cala la notte....Scampato ad un'orda di zombie famelici che mi hanno inseguito fin dentro il bosco circostante mi sono barricato in un magazzino dove ho deciso di trascorrere la nottata mentre fuori si sentono gli angoscianti lamenti di quelle cose....Qualche boccone da una scatoletta di fagioli ben conservati,una pepsi e crollo dal sonno con la mia fidata Makarov tra le mani per sentirmi più protetto....E' stata una vera fortuna trovare quest'arma,mi ha già salvato la vita...Le palpebre si fanno pesanti,mi lascio andare.....Domani mi aspetta un lungo viaggio....









Giorno 2..

.....Mi sono diretto a nord dopo essere scampato ad un attacco di quei maledetti infetti, non credevo sapessero aprire le porte, mi sbagliavo...Mi sono catapultato giù per le scale con quelle cose alle calcagna e uscito dal retro ho corso a perdifiato, ho creduto di non farcela fin quando non ho raggiunto un piccolo centro abitato di nome "Vybor". Qui è peggio di quanto pensassi, gli infetti sono in gran numero e non vedo traccia di altri survivor. In compenso ho trovato un supermercato abbandonato e ora sono qui, nascosto, esausto ma al sicuro... Almeno per ora! Ho racimolato un bel pò di provviste nonchè uno zaino militare, una pistola Glock 17, un bel fucile Winchester con munizioni, una mappa di quest'isola maledetta e un orologio funzionante...Segna le 12.15...
Lo ammetto mi sento un pò più sollevato con tutto questo equipaggiamento e ho deciso di trascorrere qui qualche ora per rifocillarmi e studiare la mappa...C'è un'indicazione su quello che sembra un aereoporto: "Venite qui, zona sicura"
Spostarmi da qui di notte è molto pericoloso ma potrebbe permettermi di muovermi con più furtività verso l'aereoporto....Non si sa mai chi o cosa potrei incontrare li..






continua...

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Carino carino! Devi continuare

Giorno: sconosciuto...


"Brutti incontri"

Sono da così tanto tempo su quest'isola che ormai ho perso la cognizione del tempo, le giornate passano lente ma inesorabili ed inizio a sentirmi tremendamente stanco di scappare... I non morti sono solo una delle cose che mi rendono difficile la vita qui, i viveri purtroppo scarseggiano e ogni giorno devo provvedere a racimolarne....
Sono ancora diretto verso l'aereoporto ma fatico ad orientarmi, questo posto è così immenso! Dio quanto mi servirebbe quella bussola.... Per il momento ho allestito la mia piccola base personale in una vecchia scuola abbandonata a Vybor, ho fatto incetta di provviste e le ho stipate in una piccola stanza dove passo anche la notte mentre di giorno mi avventuro nella campagna circostante e pattuglio la zona in cerca di cibo e altro anche se è proprio qui che oggi ho avuto una brutta sorpresa: stavo setacciando un vecchio granaio quando a poche decine di metri da me ho visto un uomo con la mimetica militare come quella che usano i tiratori scelti, era sdraiato a terra col fucile spianato verso l'orizzonte e stava sparando ad un altro uomo in lontananza!! ...Sono stati attimi interminabili,ero nel panico e credevo fosse giunta la mia ora... Eppure......sono stato fortunato! Di fatto mi ero ritrovato alle sue spalle e lui non mi ha notato così senza pensarci su due volte ho estratto la mia makarov e l'ho fatto secco!! Non avevo mai ucciso un uomo prima d'ora, beh almeno non uno ancora sano se così si può dire! Ora ho la certezza che sull'isola ci sono altri sopravvissuti, se da una parte ciò mi rincuora un pochino dall'altra penso a ciò che ho visto e quindi non posso fidarmi di nessuno!!

Si è fatto buio e prese le ultime cose sono tornato di corsa qui alla scuola, le notti qui sono terribili e io sono in costante allarme....L'altro ieri(o forse era l'altro ieri ancora??) ho subito un attacco da parte di un gruppo di infetti e l'ho scampata per un pelo. Adesso dormo barricato al piano più alto e tengo aperta la porta adiacente alla terrazza, non si sa mai che in caso di necessità io possa sempre calarmi dalla scaletta di emergenza!!

[IMGezrb]http://imageshack.us/photo/my-images/534/imageezrb.jpg[/IMG]

Edited by Xpawah - 6/10/2012, 09:19

Veramente bello complimenti...